![]() Nell'estrema punta nord-occidentale della Sardegna, tra i faraglioni di Capo Falcone, l’isola Piana e l’Asinara, che la proteggono dall'impatto del mare aperto, c’è la spiaggia de La Pelosa. Considerata dai turisti, che visitano la perla di Stintino, un paradiso tropicale tanto da essere premiata da TripAdvisor come la terza spiaggia più bella d’Italia. La Spiaggia de La Pelosa è caratterizzata da sabbia finissima e da un mare unico. I colori variano dal turchese all'azzurro e il fondale è basso e limpido. Di fronte alla spiaggia si può osservare un isolotto con una torre aragonese risalente al 1578. Questa torre, raggiungibile a piedi passando attraverso una caletta chiamata La Pelosetta o a nuoto, è il vero simbolo de La Pelosa. Il paesaggio circostante è caratterizzato dalla tipica macchia mediterranea e i profumi dei ginepri ci ricordano che non siamo ai Caraibi ma in Sardegna. Poco oltre si nota l'isola Piana, in passato proprietà privata della famiglia Berlinguer ed oggi demanio. Nella stessa direzione oltre l'isola Piana si scorge il profilo delle rocce maestose dell'Asinara. Queste due isole si possono visitare via mare, imbarcandosi dal porto turistico di Stintino o dal molo dell’Ancora su motonavi o gommoni di operatori autorizzati. Il suggestivo piccolo borgo di Stintino dista circa cinque chilometri da La Pelosa e lungo la strada per la spiaggia, troverai strutture ricettive e ristoranti, dove assaporare le prelibatezze locali: aragosta e bottarga su tutte. Il 2018 è anche un anno importante per questo paradiso, infatti il consiglio comunale di Stintino ha approvato un regolamento con l'obiettivo di proteggere la spiaggia sia dal sovraffollamento che si verifica in estate, sia dall'erosione che purtroppo compromette il litorale. Sulla spiaggia sarà vietato lasciare rifiuti sull'arenile; sarà vietato fumare e abbandonare cicche (per i fumatori sono state comunque adibite aree apposite), non si potranno utilizzare detergenti mentre sarà obbligatorio l’uso delle stuoie. A La Pelosa, su ognuna delle sei passerelle in legno che attraversano l’arenile verranno installate quattro fontanelle che saranno usate dai bagnanti per risciacquare piedi, giocattoli e altri oggetti dalla preziosa sabbia della spiaggia in modo che non venga dispersa sulla strada. Inoltre sarà vietato portare cani in spiaggia. Per i trasgressori sono previste multe dai 25 a 500 euro.
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Novembre 2020
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